Il romanzo narra la vicenda di un uomo che sceglie la solitudine della montagna per riscoprire il contatto con il mondo degli uomini semplici e con se stesso. Durante questo percorso, il protagonista si riapproprierà degli affetti e dei legami importanti, e scioglierà invece quei nodi che ancora lo stringono ai simulacri della vita moderna.

domenica 5 agosto 2012

Scrivere
(o dormire?)

Avevo una gran voglia di scrivere…
una poesia, un racconto, il testo di una canzone.
Ho provato con un nuovo capitolo del romanzo
si! Quello che sto scrivendo ora… ma cazzo!
Niente di niente!
Tutta la notte sveglio senza concludere nulla
solo mozziconi di frasi cancellate
pensieri tanti… troppi!
Ma che sono scrittore io?
Ma che vivo scrivendo? (scrivo vivendo?)
No… no… solo per passione
nel senso tipo passione di Cristo!
Una cosa ho capito però…
devo scrivere quando non ne ho voglia
si… proprio come quando mangio senza fame
solo per il gusto di farlo
il problema è che ho sempre fame!
Saramago diceva che scrivere è un lavoro e va fatto bene
per Pasolini scrivere era senza senso lo faceva per inerzia
la Yourcenar invece diceva che è come fare il pane
non ci sono regole… a un certo punto ti accorgi che è fatto.
Amo Marguerite tutta la vita!
Per scrivere non bisogna saper scrivere (saper farsi leggere è un’altra cosa).
Leggo che è meglio!
(dormire sarebbe anche più meglio)

Ivano Sallusti http://www.youtube.com/watch?v=NSVMdift12Q&feature=share

mercoledì 30 novembre 2011

Smisurata preghiera

…la ragione effettiva per cui a una maggioranza è concesso di governare, e per lungo tratto, non sta nel fatto che la maggioranza sia nel giusto più verosimilmente della minoranza; neppure perché si reputi correttamente che la minoranza ceda; il fatto è che la maggioranza è fisicamente più forte. Ma un governo in cui la maggioranza decida su tutto non può essere fondato sulla giustizia, nemmeno sulla giustizia relativa al discernimento umano.

Henry David Thoreau - La disobbedienza civile
(1848 Concord - Massachusetts)
http://www.youtube.com/watch?v=mZR9n6DEeEY 

martedì 29 novembre 2011

Amico di ieri

"Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l'amicizia fiorisce soltanto quando ogni individuo è memore della propria individualità e non si identifica con gli altri."

Carl Gustav Jung
http://www.youtube.com/watch?v=NPSIbYLk2X8 

lunedì 28 novembre 2011

Il buon vino e il buon pane

mi piace spezzare il pane caldo con le mani e benedirlo
innalzare un bicchiere di vino rosso e adorarlo
per il mondo che hanno dentro
per l'umanità che rappresentano
scopro di credere in cristo
senza credere a cristo
ivano
Quando non riusciamo più a sognare, moriamo.
Emma Goldman 
http://www.youtube.com/watch?v=wWys4JSTBys 
 
 

sabato 26 novembre 2011

Tre Cavalli

Alla fine sto sulla terra scoperchiata.
E' grigia, la rovescio a scasso, la rimpasto con sterco di cavallo e zolla di castagno.
La stendo pettinata sotto il sole di fine inverno che se l'abbraccia intera e la fermenta.
Giorni solo di questo, a sera a casa schiaccio pomodori crudi e origano sopra uno scolo di pasta e sgranocchio spicchi d'aglio davanti a un libro russo.
Mi toglie il peso del corpo.
Questo devono fare i libri, portare una persona e non farsi portare da lei, scaricarle il giorno dalla schiena, non aggiungere i propri grammi di carta alle sue vertebre.

Erri De Luca - Tre cavalli
http://www.youtube.com/watch?v=hbPLoYI8YNQ&feature=related 

mercoledì 19 ottobre 2011

Passaggi di tempo e d'amore

nonostante io non sia più quello che tu hai conosciuto
nonostante il mio divenire, il mio invecchiare
nonostante il mio passato diventi sempre più remoto
nonostante la mia continua ricerca di me
nonostante la mia mente vuota o troppo piena
nonostante la mia follia sempre più sovrana
nonostante tutto questo
tu sei sempre il mio più bel pensiero

Ivano Sallusti
http://www.youtube.com/watch?v=eesURvTfS3o 
 

Andrea s'è perso

"L'assurdo nasce dal confronto fra la domanda dell'uomo e l'irragionevole silenzio del mondo."

Albert Camus
http://www.youtube.com/watch?v=3Xqilt87frc 

giovedì 6 ottobre 2011

Resurrezione

...Gli uomini sono come i fiumi: l'acqua è in tutti uguale e ovunque la stessa, ma ogni fiume è ora stretto, ora rapido, ora ampio, ora tranquillo, ora limpido, ora freddo, ora torbido, ora tiepido. Così anche gli uomini. Ogni uomo reca in sé, in germe, tutte le qualità umane, e talvolta ne manifesta alcune, talvolta altre, e spesso non è affatto simile a sé, pur restando sempre unico e sempre se stesso.

Lev Tolstoj - Resurrezione
http://www.youtube.com/watch?v=ZgaGPuLDBG4 

domenica 2 ottobre 2011

Mille anni ancora

Enrico viaggiava seduto vicino al finestrino e, guardando fuori, aveva la sensazione di essere all'esterno,di guardare una cosa"dal di fuori",aveva la cosapevolezza di aver varcato una soglia; di essere uscito e di non sapere quando e se ne sarebbe mai più rientrato. O meglio essere nel proprio"dentro" e tutto il resto"al di fuori",essere un osservatore di cose di un altro mondo.
http://www.youtube.com/watch?v=75BYtdXHa2g&noredirect=1

 

martedì 20 settembre 2011

Invincibili

...i cosiddetti vincenti che appena cominciano a perdere qualcosa si sgretolano come meringhe. No, «invincibili» sono quelli continuamente sconfitti come Chisciotte che non smettono di rimettersi in piedi per battersi di nuovo, a oltranza, e non c’è nessuna sconfitta che li possa congedare una volta e per tutte. Sono sempre lì

Frammento dalla lettera di Erri De Luca a Teresa Sarti in Strada
http://www.youtube.com/watch?v=Gr6xMS85Vko 

domenica 18 settembre 2011

Anima

Con quest’anima inquieta

Come una vecchia
Amica tornò Ancora la pioggia
A battere il tempo
... Sul selciato

E la terra
La riceve tutta
Nel grembo
Mentre sorridono
Gli alberi
Nel respiro della primavera

Anch’io m’appresto
A riceverla
Con quest’anima inquieta
Che smania
E che vuol correre
Nei prati
Appena bagnati.

Sante Notarnicola - Volterra 14 marzo 1971
http://www.youtube.com/watch?v=UNmMMEOxt0E 

giovedì 15 settembre 2011

Come John Coltrane

"...Come John Coltrane ha avuto grossi problemi con droghe, alcol e con la giustizia. Arrestato più volte ha passato periodi più o meno lunghi ospite dei migliori penitenziari sparsi per i cinquantadue stati americani."
"Cazzo! Che roba... come può essere?" disse Enrico inebetito.
"Come può essere cosa? Ti sembra una cosa strana? A me sembra un classico... un classico cliché"

Mille anni ancora - Ivano Sallusti
http://www.youtube.com/watch?v=EOkjdhmh17U 

lunedì 12 settembre 2011

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera

Salvatore Quasimodo - Ed è subito sera
http://www.youtube.com/watch?v=wjZgmgkVRYA 

venerdì 9 settembre 2011

Mal d'Africa

Ora a guardare dal corridoio fra gli alberi al disopra del valloncello il ciclo percorso da nubi bianche spinte dal vento,amavo tanto questo paese da sentirmi felice come ci si sente quando si è stati con una donna che si ama veramente,quando, svuotati, lo si avverte che rinasce e gonfia su di nuovo,è lì e non si potrà avere del tutto ma pure quel che c'è ora si può avere...

Ernest Hemingway - Verdi colline d'Africa
http://www.youtube.com/watch?v=xYBxSGDX9LE 
 

giovedì 8 settembre 2011

La libertà come stile di vita

"Quando vi affidate a Madama Libertà la vita si fa più semplice, meno dispendiosa e molto più divertente. Create da soli la vostra vita. Mettete da parte il risentimento, rigettate l'idea di 'dover fare'. Non dovete fare proprio niente. Siete dotati di libero arbitrio. Usatelo."

Tom Hodgkinson - La libertà come stile di vita
http://www.youtube.com/watch?v=tkd--OtEUzM

domenica 4 settembre 2011

La collina - Fabrizio De Andrè

Dove sono Elmer, Herman, Bert, Tom e Charley,
l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso?
Tutti, tutti, dormono sulla collina. 

http://www.youtube.com/watch?v=ZromQvtZzk8&playnext=1&list=PLBF437A4CD8AC6298
 

giovedì 1 settembre 2011

Pépée

...Il tuo cuore come quei tamburi

Pépée

Che tacciono il venerdì santo
...
Verso le tre pomeridiane

Quando un Gesù spegne soffiando

Le sue trentadue candeline

E tu ne avevi solo otto

il sette aprile sessantotto

Pépée...

Leo Ferré
http://www.youtube.com/watch?v=5fVPkIn_fGA

venerdì 19 agosto 2011

La rosa bianca

Coltivo una rosa bianca
In luglio come in gennaio
Per l’amico sincero
Che mi dà la sua mano franca
Per chi mi vuol male e mi stanca
Questo cuore con cui vivo
Cardi nè ortiche coltivo
Coltivo una rosa bianca.

Josè Marti - La rosa bianca






http://www.youtube.com/watch?v=uDYjL3uOqJ4

giovedì 18 agosto 2011

Il vecchio e il mare

L'uomo non trionfa mai del tutto, ma anche quando la sconfitta è totale quello che importa è lo sforzo per affrontare il destino e soltanto nella misura di questo sforzo si può raggiungere la vittoria nella sconfitta.

Ernest Hemingway - Il vecchio e il mare
http://www.youtube.com/watch?v=VEAaJLqqCzs 

martedì 16 agosto 2011

Ho scelto di non scegliere

Ognuno ha le sue esperienze, la sua storia, il suo percorso; con le proprie scelte, anche quella di non scegliere. Io mi ritengo un privilegiato per aver avuto la possibilità, le condizioni e la forza di poter fare, a un certo punto della mia vita, quello che desideravo fare. Non posso darti consigli perchè sarei come un ateo che dà consigli su come cantar messa!

Ivano Sallusti - Mille anni ancor
a
http://www.youtube.com/watch?v=DK5kYgE7fzw

sabato 13 agosto 2011

Poco di buono

Verso mezzanotte s'intese un passo di fuori, qualcuno bussò appena, col dito. Subito tutti interruppero la partita, e l'Agnese che si stava dolcemente addormentando, e scivolava nell'opaca letizia del sogno, si svegliò al rumore delle sedie, e fu di nuovo condannata alla realtà.

L'Agnese va a morire - Renata Viganò
http://www.youtube.com/watch?v=KTQTSL2IlBA

venerdì 12 agosto 2011

Rocca Calascio

Giunto al finire della mia vita di peccatore, mentre canuto senesco come il mondo, nell'attesa di perdermi nell'abisso senza fondo della divinità silenziosa e deserta, partecipando della luce inconversevole delle intelligenze angeliche, trattenuto ormai col mio corpo greve e malato in questa cella del caro monastero di Melk,...

Il nome della rosa - Umberto Eco
http://www.youtube.com/watch?v=fPBAnXwag9c

giovedì 11 agosto 2011

Un blasfemo

Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino,
non avevano leggi per punire un blasfemo,
non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte,
mi cercarono l'anima a forza di botte.
Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,
lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,
nel giardino incantato lo costrinse a sognare,
a ignorare che al mondo c'e' il bene e c'è il male.
F. De Andrè 
http://www.youtube.com/watch?v=f5gq5chHe7g
 

lunedì 1 agosto 2011

FIORI SELVAGGI

anche nel deserto nascono fiori
fiori selvaggi dal peccaminoso profumo
le spine fan sanguinar le mani
...fiori strani dai mille colori
nati dal nulla che crea
fecondati dal sole
e poi
sbattuti dalla tempesta
crudelmente, così!

pensieri in solitudine
solitudine profonda dell'anima mia
nel mondo che non m'appartiene
dove imperversa la pazzia
solcata dal fuoco che schianta

io vagabonda corro
nelle gioiose e paurose vie
in questo regno solitario e deserto
raccoglierò un fascio di questi fiori selvaggi
carichi di gioia, dolore e amore

camminerò verso oriente
camminerò verso occidente
per cogliere i fiori dell'amore
della gioia e della libertà
preparerò letti profumati al mio amore
sarò l'amante di vagabondi e ladri
sarò l'ideale dei poeti

io vagabonda corro
nelle gioiose e paurose vie
in questo regno solitario e deserto
raccoglierò un fascio di questi fiori selvaggi
carichi di gioia, dolore e amore.

Ivano Sallusti ispirato da scritti di Renzo Novatore

mercoledì 27 luglio 2011

La cura

Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano -
Se allevierò il dolore di una vita o allevierò una pena -
O aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido
Non avrò vissuto invano.

Emily Dickinson
http://www.youtube.com/watch?v=-zAQDrhI4a0&playnext=1&list=PLBD114B4DD99F7371 

domenica 10 luglio 2011

Mille anni ancora - recensione

Trama:
II romanzo narra la vicenda di un uomo che sceglie la solitudine della montagna per riscoprire il contatto con il mondo degli uomini semplici e con se stesso. Durante questo percorso, il protagonista si riapproprierà degli affetti e dei legami importanti, e scioglierà invece quei nodi che ancora lo stringono ai simulacri della vita moderna.

Commento:
Mille anni ancora è decisamente un libro "fuori tempo" rispetto ad ogni aspetto della realtà moderna: stress da lavoro o per qualsiasi altra causa, consumismo, mancanza di tempo, superficialità e apparenza.
In un romanzo relativamente breve, Sallusti ci mostra un uomo che, in antitesi a tutto quello che ha contraddistinto la sua vita fino a quel momento, decide di dare un taglio netto al passato trasferendosi in una baita spartana, per dedicarsi ad un'esistenza semplice e a contatto con la natura.
Nonostante alcune considerazioni fatte dal protagonista risultino un po' eccessive, le emozioni trasmesse sono la pacatezza, la serenità, l'attenzione verso gli altri (molto dolce la figura dello "scemo del villaggio" e commovente l'amicizia tra lui ed Enrico), insieme alle riflessioni su tanti aspetti negativi della vita moderna.
In quello che sembra quasi un ritorno al passato, non si avverte alcun senso negativo; non si tratta, infatti, di un passo indietro né di un fallimento, bensì di un fermarsi a riflettere su quanto di buono ci siamo persi in nome della modernità e di un benessere legato solo all'apparenza e ai beni materiali. Molto bello.
(M.G.)


http://www.librierecensioni.com/libri2/mille-anni-ancora-ivano-sallusti.html 
 

venerdì 8 luglio 2011

Per chi suona la campana

Poi alzò gli occhi al cielo e vide delle grandi nuvole bianche. Appoggiò la palma della mano sugli aghi di pino accanto a sé e toccò la corteccia del tronco di pino che lo riparava.
Poi si sistemò più comodamente che poté, con i gomiti puntati sul terreno e la canna del fucile automatico appoggiata al tronco del pino.

Ernest Hemingway - Per chi suona la campana
http://www.youtube.com/watch?v=2dL5q3-vW_U&feature=related 

domenica 3 luglio 2011

Smisurata preghiera

Gesù muore, muore, e quando la vita comincia ad abbandonarlo, all'improvviso, il cielo sopra il suo capo si spalanca e appare Dio,(...) la Sua voce risuona per tutta la terra, Tu sei il mio diletto figlio, in te ho riposto la mia gratificazione. Allora Gesù capì di essere portato all'inganno come si conduce l'agnello al sacrificio, che la sua vita era destinata a questa morte fin dal principio e, ripensando al fiume di sangue e di sofferenza che sarebbe nato spargendosi per tutta la terra, esclamò rivolto al cielo, dove Dio sorrideva, Uomini perdonatelo, perchè non sa quello che ha fatto.

José Saramago – Il Vangelo secondo Gesù
 http://www.youtube.com/watch?v=mZR9n6DEeEY

sabato 2 luglio 2011

e quante volte ho preso il 109 per la rivoluzione...

Sul cavalcavia della stazione Tiburtina, due ragazzi spingevano un
carretto con sopra delle poltrone. Era mattina, e sul ponte i vecchi autobus,
quello per Monte Sacro, quello per Tiburtino III, quello per Settecamini, e
il 409 che voltava subito sotto il ponte, giù per Casal Bertone e l'Acqua
Bullicante, verso Porta Furba, ...
...
Ragazzi di vita - Pier Paolo Pasolini
http://www.youtube.com/watch?v=hMj92_v2eS8&feature=fvst 

venerdì 1 luglio 2011

E mi viene da pensare - BMS

E mi sentivo tanto geniale
come un'idea che non puoi fermare.
E mi viene da pensare
a quante volte ho scritto canzoni
con la mano piena di rabbia e di convinzioni.
E l'impossibile era normale
come un'idea che non puoi cambiare
E mi viene da pensare
a questo vento di primavera
fiore selvaggio che cresce tra i sassi
è come un'idea che non puoi fermare
che non puoi, non vuoi fermare.
...Forse è soltanto un'idea che nasce male
forse è un'idea che cresce male
ma la primavera è inesorabile.

http://www.youtube.com/watch?v=VeWSGhFi3Os 

lunedì 27 giugno 2011

Il birraio di Preston

Tutt'insemmula, mentre meno se l'aspettava, da un posto preciso del suo corpo cominciò a nascere una tromba marina. Prima furono piccola increspature dell'acqua generate da un vento caldo, cchiù dello scirocco, poi le ventate si fecero più forti, pigliarono a vorticare come un trapano.

Andrea Camilleri - Il birraio di Preston
http://www.youtube.com/watch?v=GLbRB89_Fzs&feature=related 

domenica 26 giugno 2011

Nessuno al mio fianco

...e subito la solitudine si impadronì di lei, collegata con un altro sentimento, quello della libertà, un'attrazzione
comune a lei e a un uomo che non desiderava la solita consumazione. Ben era convinto che il loro matrimonio fosse un fallimento, ma Vera lo vedeva come una fase della vita, come molte altre diverse. Tutti finiscono col muoversi da soli verso se stessi.

Nadine Gordimer - Nessuno al mio fianco
http://www.youtube.com/watch?v=czWLOUdGY-Q 

martedì 14 giugno 2011

Mille anni ancora - l'inverno

"Ti piace la neve? E cosa vuoi? Il buon Dio ti ha accontentato, te ne ha mandata giù senza badare a spese. E poi, non hai sempre detto che sarebbe stato bello morire su questi monti? Vedrai che anche in questo, il buon Dio, ti accontenterà! Se non tiri le cuoia stavolta potrai ben dire di essere un montanaro."
Ivano Sallusti - Mille anni ancora
http://www.youtube.com/watch?v=1FSU_EJjp3s 

lunedì 13 giugno 2011

La confraternita dell'uva

Me ne sto seduto nella mia stanza piccola e sudicia a succhiarmi il pollice cercando di scrivere un romanzo... La storia di quattro italiani vecchi e ubriaconi di Roseville, un racconto su mio padre e i suoi amici.

John Fante - La confraternita dell'uva
http://www.youtube.com/watch?v=77I7rpaQjVc&feature=related 

venerdì 10 giugno 2011

Libri e Recensioni

Commento:
Mille anni ancora è decisamente un libro "fuori tempo" rispetto ad ogni aspetto della realtà moderna: stress da lavoro o per qualsiasi altra causa, consumismo, mancanza di tempo, superficialità e apparenza.
In un romanzo relativamente breve, Sallusti ci mostra un uomo che, in antitesi a tutto quello che ha contraddistinto la sua vita fino a quel momento, decide di dare un taglio netto al passato trasferendosi in una baita spartana, per dedicarsi ad un'esistenza semplice e a contatto con la natura.
Nonostante alcune considerazioni fatte dal protagonista risultino un po' eccessive, le emozioni trasmesse sono la pacatezza, la serenità, l'attenzione verso gli altri (molto dolce la figura dello "scemo del villaggio" e commovente l'amicizia tra lui ed Enrico), insieme alle riflessioni su tanti aspetti negativi della vita moderna.
In quello che sembra quasi un ritorno al passato, non si avverte alcun senso negativo; non si tratta, infatti, di un passo indietro né di un fallimento, bensì di un fermarsi a riflettere su quanto di buono ci siamo persi in nome della modernità e di un benessere legato solo all'apparenza e ai beni materiali. Molto bello.
(M.G.) 


http://www.librierecensioni.com/libri2/mille-anni-ancora-ivano-sallusti.html

lunedì 6 giugno 2011

sogna ragazzo sogna

Ma il cuore elastico della gioventù non può essere tenuto compresso troppo a lungo in una forma che non è la sua. Di lì a poco Tom riprese, quasi senz'accorgersene, a meditare sugli affanni della vita. E se avesse voltato le spalle a tutto, adesso, e fosse misteriosamente scomparso? E se fosse andato lontano - lontano lontano, in paesi sconosciuti di là dai mari

Mark Twain - Le avventure di Tom Sawyer 
http://www.youtube.com/watch?v=mSfYme_TL48 
 

domenica 5 giugno 2011

Lettere contro la guerra

L'occasione è di capire una volta per tutte, che il mondo è uno, che ogni parte ha il suo senso, che è possibile rimpiazzare la logica della competitività con l'etica della coesistenza, che nessuno ha il monopolio di nulla, che l'idea di una civiltà superiore a un'altra è solo frutto di ignoranza.

Tiziano Terzani - Lettere contro la guerra
http://www.youtube.com/watch?v=mNwEEaYeomY&feature=related 

giovedì 26 maggio 2011

Mille anni ancora

Cominciò a gridare, piangere, bestemmiare con tutta la forza che aveva in corpo. Sembrava una bestia ferita nel corpo e nell'anima,(....).
Si rialzò barcollante riprendendo stancamente il cammino col pantalone strappato e zuppo di sangue, lasciando dietro di sé un filo rosso, un filo di sangue che colava dall'anima uscendo dallo spacco apertosi sul ginocchio.

Mille Anni ancora - Ivano Sallusti
http://www.youtube.com/watch?v=hTScilnHJJo 

mercoledì 25 maggio 2011

Moby Dick

Ogni volta che m'accorgo di atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell'anima mi scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che mi accorgo di fermarmi involontariamente dinanzi alle agenzie di pompe funebri e di andar dietro a tutti i funerali che incontro,...

Moby Dick - Herman Melville - il mio primo libro 
http://www.youtube.com/watch?v=FwLcsXmQCp8&feature=related 

martedì 24 maggio 2011

Afghanistan – lungo Ring Road non c’è nulla da esportare ma molto da imparare

Mi trovavo a bordo di un grosso fuoristrada Toyota, incolonnato con altri tre, procedendo sulla strada che da Kabul porta a Kandahar. Circa 500 km di strada in buono stato che va percorsa velocemente… il più velocemente possibile perché è considerata una d...elle più pericolose dell’Afghanistan. Infatti lungo quel percorso sono avvenuti i sequestri dei giornalisti occidentali.
Non ci si ferma nei villaggi attraversati, ma si va via il prima possibile.
Le poche fermate si fanno nelle zone più desertiche dove si riesce a tenere sotto controllo l’orizzonte a 360°.
In una di queste fermate ho avuto la necessità, insieme ai miei compagni di viaggio afgani, di svuotare, giustamente, la vescica. Eravamo 6 o 7 maschietti e appena scesi dal fuoristrada “via di corsa” a qualche passo dal bordo stradale a liberarsi del liquido in eccesso. Godevo quel momento guardando il cielo… Poi mi girai intorno e mi ritrovai solo e appanicato! Fortunatamente abbassando lo sguardo li ritrovai tutti lì! Espletavano la mia stessa pratica ma in posizione accosciata… si proprio accosciata! Tutti… ma proprio tutti… mi osservavano ridendo, anche l’autista di uno di quei grossi autocarri variopinti che effettuano trasporti tra il Pakistan e l’Afghanistan che passava, in quel momento, lentamente sulla strada. Ero ridicolo! Pisciavo in piedi rischiando di farmela sulle scarpe! Mi sentivo un cavernicolo… un retrogrado. E pensare che fino a quel momento credevo che fosse l’unico modo… il modo giusto… quello normale di fare pipì per un maschio della nostra specie evoluta.
E’ stata la pisciata più formativa della mia vita!

Ivano Sallusti

lunedì 23 maggio 2011

Walden

Ogni uomo ha il compito di rendere la sua vita, anche nei dettagli, degna della contemplazione delle sue opere più belle e più critiche. Se rifiutassimo, o piuttosto consumassimo, le meschine notizie che riceviamo, gli oracoli ci insegnerebbero chiaramente come potremmo farlo.

WALDEN ovvero Vita nei boschi - Henry David Thoreau
http://www.youtube.com/watch?v=LkGzMFHj6Ys 
 

domenica 22 maggio 2011

Mille anni ancora

II romanzo narra la vicenda di un uomo che sceglie la solitudine della montagna per riscoprire il contatto con il mondo degli uomini semplici e con se stesso. Durante questo percorso, il protagonista si riapproprierà degli affetti e dei legami importanti, e scioglierà invece quei nodi che ancora lo stringono ai simulacri della vita moderna.
http://www.leggere.it/?pp=1&e=9788873716341

giovedì 19 maggio 2011

Mille anni ancora

Questo libro è un lenitivo per chi crede che non ci sia scampo, che non ci sia una via d’uscita tanto per l’uomo quanto per la natura. Esistono luoghi – come quelli percorsi da Enrico – che sono a un tempo la radice e il germoglio della memoria terrestre: in questo ciclo senza tempo anche la fiamma effimera dell’uomo riesce a trovare il suo posto. E non è un male che egli ambisca – pur non riuscendovi – alla perfetta aderenza alla vita naturalis. Come fa Enrico, un passo indietro non vuol dire sconfitta, ma semplicemente rispetto. Mille anni ancora è un libro che racconta di cose sagge, con la schiettezza della saggezza.

Nicola S. - 24 novembre 10

mercoledì 18 maggio 2011

Capitani coraggiosi

Disko insegnò ad Harvey a leggere una carta nautica, unta e bucherellata che, a suo parere, era più attendibile di qualsiasi altra pubblicata dal governo, lo guidò, con la matita in mano, di ancoraggio in ancoraggio in mezzo al labirinto dei banchi, (....) ... gli parlò del merluzzo, delle sue abitudini e gli parlò anche del principio su cui era basato lo hog-yoke.
Capitani coraggiosi - Rudyard Kipling
http://www.youtube.com/watch?v=1YQTTbOdamI

martedì 17 maggio 2011

Il Killer buono

Arrivo, ammazzo e me ne vado. Ecco cosa ho fatto negli ultimi quindici anni, e in questa professione si imparano cose senza nemmeno rendersene conto. Una di queste è fiutare in tempo la lieve puzza di qualcosa che non va.

Diario di un Killer sentimentale - Luis Sepulveda 
http://www.youtube.com/watch?v=vO2eu5ERhqE
 

domenica 15 maggio 2011

Si chiamava Gesù

E morì come tutti si muore
come tutti cambiando colore
non si può dire non sia servito a molto
perché il male dalla terra non fu tolto
Ebbe forse un po' troppe virtù,
...ebbe un nome ed un volto: Gesù.
Di Maria dicono fosse il figlio
sulla croce sbiancò come un giglio

Fabrizio De Andrè
http://www.youtube.com/watch?v=v2VehDdOC8o&feature=fvwrel 

martedì 10 maggio 2011

Ma che film la vita

Vita che sembri sogno
invidio tutti in segreto
e di tutti in segreto
m'innamoro.
Chi ucciderai ancora?
Chi porterai alle stelle?
Che altre menzogne inventerai?

Augusto Daolio
http://www.youtube.com/watch?v=ltXwxaAdy6U 

lunedì 9 maggio 2011

Il segreto di Luca

"Lui all'ergastolo, lei in un monastero, a varie centinaia di chilometri di distanza. Ma più uniti, più legati di qualsiasi altra coppia."

Il segreto di Luca - Ignazio Silone 
http://www.youtube.com/watch?v=ZQrj0V5xRjo&feature=fvs 
 

venerdì 6 maggio 2011

Mille anni ancora

Enrico era felice di essere tornato nel suo casolare. Si era assentato solo due giorni ma gli sembrò un'eternità. Aveva avuto l'impressione di essere stato in un'altra dimensione; una dimensione a lui estranea. Capiva che in lui era in atto una metamorfosi irreversibile. Un percorso senza possibilità di ritorno; l'ultimo viaggio verso una meta nota e agognata: la libertà assoluta, il cui acme avrebbe coinciso con il suo ultimo respiro.
 

lunedì 2 maggio 2011

Il partigiano Johnny - Beppe Fenoglio

E pensò che forse un partigiano sarebbe stato come lui ritto sull'ultima collina, guardando la città e pensando lo stesso di lui e della sua notizia, la sera del giorno della sua morte.Ecco l'importante: che ne restasse sempre uno. Scattò il capo e acuì lo sguardo come a vedere più lontano e più profondo, la brama della città e la repugnanza delle colline l'afferrarono insieme e insieme lo squassarono, ma era come radicato per i piedi alle colline.

http://www.youtube.com/watch?v=s2ujPxq0Dm8 

domenica 1 maggio 2011

*San Basilio ai tempi del colera

(*grande quartiere popolare periferie nord-est romana a ridosso del G.R.A.)

All'epoca portavamo i pantaloni corti
fino alla prima media... a volte anche oltre.
Giravamo sempre armati
fionde e breccole non dovevano mai mancare.
Avevamo un'idea fissa... sempre quella!
C'eccitavamo guardando le modelle dell'intimo
sul catalogo Postal Market.
Il pomeriggio, dopo la scuola, per chi c'andava,
in gruppo attraversavamo i campi
rubando finocchi o pannocchie... a seconda della stagione:
“attenti ar burino!” Se diceva che, se scoperti,
c'avrebbe sparato a pepe e sale!
A ridosso del raccordo anulare
quatti, quatti le mignotte ci mettevamo a spiare.
All'epoca non ce n'erano di straniere
erano quasi tutte del quartiere
capitava pure di riconoscere qualche viso familiare
in mezzo a noi, non di rado, c'era qualche figlio di mignotta... nel senso letterale.
Coll'occhi sgranati qualcuno sottovoce commentava:
“ammazza che bocce! Guarda quella nun c'ha le mutanne...
Madonna! Un gatto nero tra le cosce!”
S'infrattavano coi clienti e noi sempre lì a spiare
quando poi ci scoprivano erano sassate e parolacce
qualcuno, un po' più audace, accennava una risposta...
ma poi il fugone... s'arrivava il pappone!
Si diceva che c'avrebbe sparato colla pistola
stavolta senza pepe e senza sale!
Al ritorno verso casa, stanchi ed eccitati,
tra le canne della marana,
un rito consolidato s'eseguiva
quello della sega collettiva!
A quei tempi, a Napoli, c'era il colera.

Ivano Sallusti

http://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=203024366395325&set=a.169333133097782.34769.165379523493143&type=1&theater

sabato 30 aprile 2011

Gente di Dublino

Il piano stava suonando un valzer e si sentiva il fruscio delle gonne contro la porta del salotto. Fuori, forse, sul lungofiume, la gente si era fermata sotto la neve a guardare le finestre e ad ascoltare la musica del piano. L'aria era pura, laggiù.

Gente di Dublino - James Joyce
http://www.youtube.com/watch?v=1bERHk313sI 

venerdì 29 aprile 2011

Addio alle armi

"Sono stati battuti fin dal principio. Sono stati battuti quando li hanno presi dalle loro campagne e li hanno messi nell'esercito ..."

Addio alle armi - E. Hemingway
http://www.youtube.com/watch?v=hWRLxi4JIAM 

giovedì 28 aprile 2011

Solo un uomo in croce

Conosco il valore della vita
ma ne trovo più in una pietra
che in questa carne frullata
con luci al neon e ovvietà.

Comincio ad essere stanco

di questo andirivieni
come un transumante
la montagna d’estate
e il mare d’inverno

di questa vita contromano
per sfuggire alla puzza
di sangue impastato a merda

dei buoni sentimenti
usati come fendenti
al mercato delle indulgenze
tra caos e speranze.

Dall’alto della tua conoscenza
cos’hai visto di tanto tremendo
per rinunciare all’ultimo momento?
È stato solo un fraintendimento?
Eri solo un uomo in croce
ne più e ne meno
che un uomo in croce

Ivano Sallusti

sabato 23 aprile 2011

L'amico ritrovato - Fred Uhlman - "romanzo formazione"

"Entrò nella mia vita nel febbraio del 1932 per non uscirne più. Da allora è passato più di un quarto di secolo, più di novemila giorni tediosi e senza scopo, che l'assenza della speranza ha reso tutti ugualmente vuoti - giorni e anni, molti dei quali morti come le foglie secche su un albero inaridito." 
http://www.youtube.com/watch?v=5mkNp_iozh4 

giovedì 21 aprile 2011

Il Peso della Farfalla

"L’uomo aveva assistito a duelli di camosci di altri branchi. Ammirava la loro lealtà, mai due contro uno. Lui portava nel fianco il taglio di un coltello traditore…Gli uomini hanno inventato i minuziosi codici ma appena c’è occasione si azzannano senza legge.”
 INVITO ALLA LETTURA - Il Peso della Farfalla di Erri De Luca
 http://www.youtube.com/watch?v=R9fFqT5KCeM&feature=related
 

mercoledì 20 aprile 2011

Il vecchione - Italo Svevo

Io non mi sento vecchio ma ho il sentimento di essere arrugginito. Devo pensare e scrivere per sentirmi vivo perché la vita che faccio fra tanta virtù che ho e che mi viene attribuita e tanti affetti e doveri che mi legano e paralizzano, mi priva di ogni libertà. Io vivo con la stessa inerzia con cui si muore.
E voglio scuotermi, destarmi... Perciò lo scrivere sarà per me una misura di igiene cui attenderò ogni sera poco prima di prendere il purgante. E spero che le mie carte conterranno anche le parole che usualmente non dico, perché solo allora la cura sarà riuscita.

http://www.youtube.com/watch?v=UPgxnV5-lc4&feature=related 

martedì 19 aprile 2011

L'uomo sogna di volare

È tipico della vanità e dell'impertinenza dell'uomo definire stupidi gli animali perché appaiono così ai suoi sensi ottusi.
Il fatto che l'uomo sappia distinguere tra il bene e il male dimostra la sua superiorità intellettuale rispetto alle altre creature;ma il fatto che possa compiere azioni malvagie dimostra la sua inferiorità morale rispetto a tutte le altre creature che non sono in grado di compierle
M. Twain
http://www.youtube.com/watch?v=tWvCKNlI-Jk 
 

sabato 16 aprile 2011

Inesorabile città

In questi giorni così affollati
confusa dal tempo che passa
inesorabile città
travolta dal progresso forzato
sconfitta dalla mia sicurezza
domani me ne vado
si… domani vado via

Ivano Sallusti
http://www.youtube.com/watch?v=HEvXgw4f5AE 

mercoledì 13 aprile 2011

Spesso il male di vivere - Eugenio Montale

Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi; fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
http://www.youtube.com/watch?v=j7cztpz-Hfs&feature=related 

martedì 12 aprile 2011

oltre il mio sguardo - Ivano Sallusti

La vita è più forte
di ogni sciagura
la vita è più intensa
di ogni avventura
il sole e poi la luna
la luna e poi il sole
un anno dopo l’altro
un sorriso dopo il pianto
per un giorno che muore al tramonto
un altro rinasce al mattino.
Guardo lontano
oltre il mio sguardo
aspettando l’amore
accolgo il dolore
su questa scogliera
non sarà una chimera
il tempo che passa
e tutto sconquassa.

http://www.youtube.com/watch?v=EYeTqvaD0ns

lunedì 11 aprile 2011

da Servabo di Luigi Pintor - invito alla lettura

Non ero neanche sicuro che la guerra fosse finita. Sembrava piuttosto una tregua carica di minacce, come se gli uomini non avessero imparato nulla e quel lascito di cadaveri e di macerie non li avesse convertiti alla saggezza ma addestrati a una futura ecatombe. I vincitori somigliavano stranamente ai vinti, si scambiavano le parti, erano di nuovo nemici gli uni agli altri, come se la guerra fosse stata svuotata delle promesse che l'avevano nobilitata e confessasse ora la sua vera natura, fredda regola di una storia sempre uguale.

domenica 10 aprile 2011

Un'idea

In Virginia il signor Brown
era l'uomo più antirazzista
un giorno sua figlia sposò
un uomo di colore
lui disse: "Bene"
ma non era di buonumore...
Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione


http://www.youtube.com/watch?v=uQw9KVeLcr4&feature=related 

martedì 5 aprile 2011

Memorie dal sottosuolo - DOSTOEVSKIJ FEDOR

Vi giuro, signori, che aver coscienza di troppe cose è una malattia, una vera e propria malattia. Eppure sono convinto che non soltanto una coscienza eccessiva, ma la coscienza stessa è una malattia.
http://www.youtube.com/watch?v=RtU4lt-yKGw 

domenica 3 aprile 2011

VALI UNO

Dal primo vagito fino all’ultimo respiro
il valore che ti è assegnato è uno
che il tuo tempo duri come un volo di falena
o quanto quello di Matusalemme
vali uno
che tu sia re o suddito cencioso
generale ultradecorato o l’ultimo dei fanti
che tu sia scienziato o il  più ignorante della terra
bello come un adone o brutto come la peste
il tuo valore è uno
che tu sia salvatore di vite o criminale incallito
pilota di bombardiere o effetto collaterale
che tu sia potente sulla terra o profugo su un barcone
grasso opulento o scheletrico col ventre gonfio
uno è il tuo valore 
che tu sia campione del mondo o schiappa inesorabile
dritto come un fuso o storto come l’olivo
che tu sia tutto intero o monco di qualcosa
biondo ariano o negro africano
sempre uno vali
così per finire… t’assicuro non per provocare
non sono mica sicuro che un cane pulcioso,
un gatto rognoso, un mulo da soma
o qualunque altro animale
valga meno di uno.

Ivano Sallusti

giovedì 31 marzo 2011

Il giorno prima della felicità

“Lo scrittore dev’essere più piccolo della materia che racconta. Si deve vedere che la storia gli scappa da tutte le parti e che lui ne raccoglie solo un poco"

"Il giorno prima della felicità" - Erri De Luca 
http://www.youtube.com/watch?v=H-57_13ShkM 

martedì 29 marzo 2011

C'è un re

Mentre il cannone lancia lampi nel cielo,
rullano tamburi incalzano zampogne,
insieme nella polvere, sangue e sudore,
e cadono sull'erba mille bravi contadini.
C'è un re, c'è un re
che non vuol vedere,
c'è un re, c'è un re
che non vuol sapere...
http://www.youtube.com/watch?v=eOi4KO-T9Ys
 

lunedì 28 marzo 2011

LA NINNA NANNA DE LA GUERRA (1914) - Trilussa

 Ninna nanna, nanna ninna,
er pupetto vò la zinna:
dormi, dormi, cocco bello,
sennò chiamo Farfarello
Farfarello e Gujermone
che se mette a pecorone,
Gujermone e Ceccopeppe
che se regge co le zeppe,
co le zeppe d'un impero
mezzo giallo e mezzo nero.
Ninna nanna, pija sonno
ché se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai
che succedeno ner monno
fra le spade e li fucili
de li popoli civili
Ninna nanna, tu nun senti
li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna
per un matto che commanna;
che se scanna e che s'ammazza
a vantaggio de la razza
o a vantaggio d'una fede
per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo
ar Sovrano macellaro.
Chè quer covo d'assassini
che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
Fa la ninna, cocco bello,
finchè dura sto macello:
fa la ninna, chè domani
rivedremo li sovrani
che se scambieno la stima
boni amichi come prima.
So cuggini e fra parenti
nun se fanno comprimenti:
torneranno più cordiali
li rapporti personali.
E riuniti fra de loro
senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!

venerdì 25 marzo 2011

una lezione per tutti

Con calma si rollò una sigaretta, l’accese e poi un sorso di vino. In quel momento Enrico si sentì come sperava rinato, si sentì libero come mai prima di allora. Ora doveva imparare di nuovo a respirare, pensare, camminare, guardare, annusare, assaporare ogni cosa come se fosse stata la prima volta; anzi, lo era la prima volta!
(Mille anni ancora)

domenica 20 marzo 2011

UN PENSIERO DOMINANTE di Cesare Pavese

Per questo ogni guerra è una guerra civile:
ogni caduto somiglia a chi resta,
e gliene chiede ragione.

giovedì 17 marzo 2011

RIGATTIERE PAROLAIO

Raccatto parole d’ogni tipo
ho cominciato così per scherzo
ma poi è diventata una passione
ne trovo in ogni dove
parole perse buttate lì
parole al vento o lasciate cadere
le adotto senza distinzione
parole difficili oppure semplici
parole senza padrone
con me hanno libera espressione
parole pesanti come pietre
o leggere come farfalle
parole antiche per le grandi occasioni
inusate perché fuori moda
parole vecchie e malridotte
da tenere per i tempi grami
parole sconce per l’intimità
parole che feriscono da tenere a bada
parole mancanti per quando non ne ho bisogno
parole dolci da distribuire ai bimbi
parole acce da usare con parsimonia
parole crude per chi crede
parole sante per chi non crede.
Signore e Signori!
É arrivato l’accattone parolaio
svuoto soffitte e cantine
di tutte le parole non dette
o troppo usate,
parole rotte o censurate.
Liberatevene!
Fate spazio al vuoto che incombe.

Ivano Sallusti

martedì 15 marzo 2011

Se una notte d'inverno un viaggiatore...

Per chi, come me, sogna che la vita sia come un viaggio, ogni tanto si sente un po' cinico e il sarcasmo proprio non lo manda giù. Per chi è un po' impaziente, un po' polemico e per chi ha voglia di divertirsi. Per chi è contento quando piove, perchè si concede una lacrima per non piangere da solo. Per chi ha la testa dura e dei valori, per chi non si vergogna di tirarli fuori. Pe chi è innamorato di almeno una cosa nella vita. Per chi come me è un po' scettico. Per chi, come me, cerca ancora la sua strada e ogni tanto si domanda se sta cercando qualcosa che esiste davvero.
I.Calvino


http://www.youtube.com/watch?v=jCnRFSJLr6c 

domenica 13 marzo 2011

L'amore fa

l'amore per gli altri è mettere ordine nella propria coscienza
l'amore per qualcuno è creare caos nel proprio animo
 I.S.
http://www.youtube.com/watch?v=k4wIAeZmVPc&feature=related 

sabato 12 marzo 2011

Il Seme

Vita che sembri sogno
invidio tutti in segreto
e di tutti in segreto
m'innamoro.
Chi ucciderai ancora?
...Chi porterai alle stelle?
Che altre menzogne inventerai?
http://www.youtube.com/watch?v=0L0xMatMSz0&feature=related 
 

giovedì 10 marzo 2011

Lassù in solitudine


Lassù in solitudine
dove il tuo respiro è rumore
parli con te
il pensiero ti prende l’anima
distingui le macchie nel cuore
i ricordi tornano nitidi
sei l’unico giudice di te stesso
tutto il resto è nulla
dai un senso alla vita... ma anche alla morte
anche i senzadio parlano con dio
ti rendi conto d’esser vivo perché ti emozioni
il tempo non ha senso perché nulla cambia
la solitudine è premio e non condanna
dove riesci a godere d’esser nulla!

mercoledì 9 marzo 2011

Doppio incontro alla libreria L'Argonauta

http://www.bookchannel.it/bc/presentazioni/articolo.php?id=1036

John Fante da "Chiedi alla polvere" - invito alla lettura

Pedro il topo, una brava bestia che non si lasciava addomesticare ed era restia a familiarizzare. Lo vidi la prima volta che entrai in camera, nel pieno del mio fulgore, perchè Il cagnolino rise era stato pubblicato proprio quell'agosto. Erano passati cinque mesi dal giorno in cui ero smontato da un pullman proveniente dal Colorado con centocinquanta dollari in tasca e un sacco di progetti in testa. La mia filosofia, allora, era che si dovessero amare tutti gli esseri viventi, uomini e bestie, dello stesso amore, e Pedro ne era la dimostrazione. Purtroppo il formaggio aumentò di prezzo, e io fui costretto a nutrire col pane sia lui sia tutti gli amici che invitava. Ma il nuovo menù non risultò di loro gradimento. Li avevo viziati e così se ne andarono, tutti tranne Pedro, l'asceta, che si ridusse a mangiare le pagine di una vecchia Bibbia.

martedì 8 marzo 2011

Nonostante tutto

nonostante io non sia più quello che tu hai conosciuto
nonostante il mio divenire, il mio invecchiare
nonostante il mio passato diventi sempre più remoto
nonostante la mia continua ricerca di me
nonostante la mia mente vuota o troppo piena
nonostante la mia follia sempre più sovrana
nonostante tutto questo
tu sei sempre il mio più bel pensiero

Ivano Sallusti

http://www.youtube.com/watch?v=nPBilrSzx7s 

lunedì 7 marzo 2011

L’Italia dal mesozoico (facendola breve e semplice)

Terra di fuoco emersa dagli abissi marini
espressione potente della natura
paradiso in terra per prede e predatori
divenne attracco per naufraghi e conquistatori
e poi cuore pulsante dell’Impero.
Fu culla d’arte, cultura e ingegno
crocevia di mille passioni, ideali e rivoluzioni
poi… così d’improvviso
sguattera servile della follia nazista
salvata dall’ultimo sussulto di dignità.
Pisciatoio e bordello
dell’americano ubriacone e liberatore.
Terra di conquista
di cosche e poteri occulti
abbagliata dalle luci della ribalta
e dalle false lusinghe
di ciarlatani corrotti e impomatati.
Difficile approdo per disperati in cerca di futuro
ritira il braccio e gira la testa.
Si stringe a coorte solo quando…
Campioni del mondo!
Campioni del mondo!
Campioni del mondo!

Ivano Sallusti

domenica 6 marzo 2011

Canzone per Alda Merini - Roberto Vecchioni

La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l'amore della povera gente
brilla più di una qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.

Alda Merini, da "Terra d'amore"

http://www.youtube.com/watch?v=Cwxi_tqphxE

mercoledì 2 marzo 2011

L'assurdo

Tutte le grandi azioni e tutti i grandi pensieri hanno un inizio di poco peso. Così è l'assurdo. La levata, il tram, le quattro ore di lavoro, la cena, il sonno e lo svolgersi del lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì esabato sullo stesso ritmo... questo cammino viene seguito senza difficoltà la maggior parte del tempo. Soltanto, un giorno, sorge il perché e tutto comincia in una stanchezza colorata di stupore. "Comincia", questo è importante. La stanchezza sta al termine degli atti di una vita automatica, ma inaugura al tempo stesso il movimento della coscienza, lo desta e provoca il seguito, che consiste nel ritorno incosciente alla catena o nel risveglio definitivo. Dopo il risveglio viene, col tempo, la conseguenza: suicidio o ristabilimento.
(Albert Camus - Il mito di Sisifo)

giovedì 24 febbraio 2011

Lo scopo della guerra

"lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità..."
Avete letto tutti 1984?... Si?
Beh... è ora di rileggerlo! 

http://www.youtube.com/watch?v=YyNcq0A7VRE 

 

martedì 22 febbraio 2011

A MUSO DURO

...Essere consapevoli della "consapevolezza"… brutto affare!
La consapevolezza ti azzera la speranza e conseguentemente alza di molto la soglia della felicità e dell'ottimismo...

riduce la stima in te stesso e negli altri e aumenta il tasso di senso di colpa.
Ti alza il rifiuto a livelli drammaticamente pericolosi fino a sentirne l'amaro in
bocca e non poter fare a meno di sputarlo fuori, ogni tanto, se non vuoi ...che ti buchi lo stomaco.
Rifiuto di cosa? Bella domanda!
L'unica cosa che mi viene è il rifiuto, senza se e senza ma, della stupidità umana (la mia compresa, in quanto umano – sillogismo, vero?).
Ivano Sallusti

http://www.youtube.com/watch?v=13fuhrEc5ko&feature=related 

lunedì 21 febbraio 2011

Omaggio a Saramago

«Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.»

http://www.youtube.com/watch?v=_JtI1xVqQDk 

 

domenica 20 febbraio 2011

VOLETE INNAMORARVI?

volete innamorarvi? Leggete i racconti di Raymond Carver e come minimo vi innamorerete di lui! Come massimo v'innamorerete di voi che leggete i racconti di Raymond Carver!

http://www.youtube.com/watch?v=hO2wyal91zo 

venerdì 18 febbraio 2011

Hemingway...

Hemingway...
per gli scappellotti dietro la nuca
ogni volta che abbasso lo sguardo
per le bacchettate sulle mani
ogni volta che tentenno
...per le strigliate di palle
guardandomi dritto negli occhi
ogni volta che t'incontro...
grazie ancora Ernest

(Ivano Sallusti)

http://www.youtube.com/watch?v=8FT8w4GJMdk 

mercoledì 16 febbraio 2011

AMO GLI ZINGARI

Amo gli zingari nomadi e quelli stanziali
quelli vestiti di lusso, pieni d’oro anche in bocca
che vivono in roulotte di centometriquadri
trainate da Mercedes d’ultima generazione
Amo gli zingari sporchi e cenciosi
che vivono dentro baracche nelle periferie delle città
che l’attraversano spingendo carrozzine sgangherate
raccattando roba dai cassonetti dei nostri rifiuti.
Amo gli zingari che lavorano
quelli che allevano cavalli
quelli che sono maniscalchi
quelli che battono il rame
quelli che trattano l’oro e schifano l’argento.
Amo gli zingari che vivono d’espedienti
quelli che mi chiedono l’elemosina
quelli che mi leggono la mano
quelli che mi rubano in casa
quelli che mi borseggiano sugli autobus.
Amo la zingara del semaforo sulla Tiburtina
eternamente incinta
il finto storpio in via dei Giubbonari
quello che suona l’organetto
e l’altro il violino sulla metro.
Amo la zingara col neonato a tracollo
che cantilena la sua povertà
e i tanti figli e fratelli da sfamare.
Amo gli zingari delle leggende metropolitane
quelli che rubano i bambini
nonostante siano i più prolifici al mondo.
Amo gli zingari rumeni, albanesi, kosovari, ungheresi,
macedoni, spagnoli, francesi e italiani,
Gitani, Rom, Sinti, Kalè e Romanichals
quelli cristiani e quelli musulmani.
Amo gli zingari integrati, scolarizzati, emarginati,
scacciati, sfollati, arrestati, torturati e sterminati.
Amo gli zingari
perché non hanno mai dichiarato guerra a nessuno
ma tutti gli fanno la guerra.
Amo i piccoli zingari bruciati nei forni di Auschwitz
e quelli bruciati nelle baracche di Roma.
Amo gli zingari tristi e quelli felici
quelli che amano e quelli che odiano
quelli che sperano e quelli che disperano.
Amo gli zingari perché se fossero il problema
non ci sarebbero problemi.

Ivano Sallusti

venerdì 11 febbraio 2011

Se tu mi dimentichi

Voglio che tu sappia
Una cosa.
Tu sai com’è questa cosa:
se guardo
la luna di cristallo, il ramo rosso
del lento autunno alla mia finestra,
se tocco
vicino al fuoco
l’impalpabile cenere
o il rugoso corpo della legna,
tutto mi conduce a te,
come se ciò che esiste
aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m’attendono...

http://www.youtube.com/watch?v=dyP9sut7clM 

 

giovedì 10 febbraio 2011

AMATA SOLITUDINE

Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte - eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinità finita.

Emily Dickinson

http://www.youtube.com/watch?v=sAiT3_6NJtY 

 

mercoledì 9 febbraio 2011

SALUTAMI LE STELLE

Tu non ci crederai
ma dove vivo non respiro
il posto è inumano
non stringo mai una mano...
Salutami le stelle della tua città
e le sole che io porto nel mio cuore,
salutami le piazze della tua città
riempile d'amore...

http://www.youtube.com/watch?v=WkFqm0P5H1c